Acne
L’acne neonatale (acne neonatorum), nota anche come acne del bambino, è una condizione della pelle che si verifica nelle prime settimane di vita e può scomparire da sola dopo qualche settimana. Un bambino su cinque è colpito dai tipici piccoli brufoli sulla fronte, sulla guancia e sul mento.
I fatti più importanti in breve:
L’acne infantile può manifestarsi nei bambini poco dopo la nascita. Questi brufoli rossi di solito scompaiono da soli dopo qualche settimana. Dopo quattro mesi al massimo, l’acne neonatale è guarita nella maggior parte dei bambini. Inoltre, l’acne neonatale non provoca prurito o dolore, quindi i bambini non ne sono infastiditi. Inoltre, dopo la guarigione, il viso torna a essere morbido e non compaiono né rimangono cicatrici.
In genere l’acne neonatale non deve essere trattata. Scompare dopo poche settimane senza lasciare cicatrici. Tuttavia, a volte capita che i bambini si grattino i brufoli, causando l’infiammazione della pelle. Questo può anche portare a un’infiammazione batterica. Per prevenire l’infiammazione batterica, è consigliabile spruzzare SkinCare Acne sulle aree interessate.
L’acne infantile si sviluppa a causa dei cambiamenti ormonali che si verificano dopo la nascita. La causa è da ricercarsi negli ormoni sessuali maschili (androgeni). La madre trasferisce gli ormoni al bambino nell’ultima fase della gravidanza. Questi ormoni favoriscono lo sviluppo del sistema immunitario e dei polmoni.
La produzione di sebo viene aumentata dagli androgeni. Questo ostruisce le ghiandole sebacee. Questo porta allo sviluppo dell’acne infantile. Gli androgeni vengono scomposti nelle prime settimane di vita.
Questo abbassa il livello ormonale. Il bambino ora produce i propri ormoni. Una volta che il livello ormonale si è stabilizzato a un livello normale, anche l’acne neonatale scompare.
L’acne infantile non può essere prevenuta. Non ha nulla a che fare con la mancanza di igiene o la cattiva alimentazione. Si basa esclusivamente su un cambiamento ormonale.
L’acne infantile può manifestarsi già alla nascita. Tuttavia, spesso si manifesta solo nella terza settimana di vita.
I piccoli brufoli compaiono principalmente sul viso, sulla fronte e sulle guance e, in rari casi, anche sul mento. L’acne neonatale può anche diffondersi dal viso al petto e alla pancia.
Il tempo di guarigione è diverso per ogni bambino. Tuttavia, l’acne infantile di solito scompare nel giro di qualche settimana. Scompare al massimo dopo quattro mesi.
I sintomi dell’acne infantile sono i seguenti:
L’acne neonatale è un’eruzione cutanea innocua che si manifesta alla nascita o nelle prime settimane dopo la nascita.
L’eruzione cutanea si manifesta principalmente su viso, guance e fronte. A volte si diffonde anche al torace e all’addome. In rari casi, l’acne infantile si trova anche sulla schiena.
Non è causato da una mancanza di igiene o da una cattiva alimentazione, ma solo dai cambiamenti ormonali del bambino. La guarigione avviene senza cicatrici, anche se la condizione è grave.
Inoltre, non c’è un aumento del rischio di acne nell’adolescenza se hai avuto l’acne neonatale da bambino. La situazione è invece diversa nel caso dell’acne infantile, dove i bambini colpiti sono anche più inclini all’acne in seguito.
A differenza dell’acne neonatale, l’acne infantile richiede un trattamento. A prima vista, sembra molto simile all’acne neonatale, ma a un esame più attento è facile distinguerla. Le principali caratteristiche distintive sono l’ora della prima comparsa e l’aspetto dei brufoli.
L’acne infantile si sviluppa tra il terzo e il sesto mese di vita ed è caratterizzata da brufoli arrossati che si infiammano e causano prurito. Se poi il bambino inizia a grattarsi, possono formarsi delle cicatrici.
L’acne infantile può anche guarire spontaneamente, ma di solito persiste più a lungo dell’acne neonatale e può durare fino all’età di 5 anni, raramente anche fino alla pubertà.
L’acne infantile è spesso foriera di un’acne grave nella pubertà, poiché si sviluppa a causa di una predisposizione genetica. Spesso i bambini colpiti non sono gli unici membri della famiglia a soffrire di acne.
Autore: Katharina Hillinger
“La nostra pelle nutre, disintossica e protegge il nostro corpo. Ma affinché possa svolgere le sue funzioni, la nostra flora cutanea deve essere in equilibrio. La pelle sana è caratterizzata da un ecosistema diversificato di microbi che formano una sorta di scudo protettivo”.
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